[GUIDA] Come creare un’app
- hitechworlditaly
- 22 set 2015
- Tempo di lettura: 3 min
Hai mai pensato di sviluppare un’applicazione per Android, iPhone o Windows Phone? Ci vuole senz’altro dell’impegno ma, credimi, studiando un po’ la materia e mettendosi di buzzo buono è possibile ottenere risultati di discreto livello anche alla prima esperienza.
Adesso ti spiego rapidamente quali sono i passaggi che devi compiere e ti segnalo alcune guide reperibili gratuitamente in Rete che ti aiuteranno sicuramente a comprendere come creare un’app senza fare più fatica del dovuto.
Scommetto che saprai trarre il meglio da queste indicazioni e, magari dopo qualche sana arrabbiatura e qualche inevitabile passo falso, riuscirai a dar vita alla tua prima applicazione. In bocca al lupo!
Creare un’app per Android
Le applicazioni per Android sono basate su un linguaggio di programmazione che possiamo definire come un "dialetto" del Java, quindi per realizzarle hai bisogno di scaricare sul tuo computer (PC Windows o Mac che sia) il software gratuito Java SE Development Kit e Android Studio, un’applicazione gratuita per Windows e Mac OS X che comprende tutto l’occorrente per sviluppare le app destinate al sistema del robottino verde.
Per muovere i primi passi nel mondo dello sviluppo delle app ti consiglio vivamente di fare un "salto" sul sito Web Html.it che offre una dettagliatissima guida (in italiano) che spiega passo-passo come realizzare le applicazioni per Android.
Una volta creata la tua applicazione ti toccherà distribuirla sul Play Store, dovrai dunque aprire un account come sviluppatore e inviare la app – corredata da un paio di screenshot, un’icona e una sua descrizione – a Google. Per attivare un account da sviluppatore devi semplicemente compilare il modulo presente in questa pagina e versare 25$ una tantum tramite la carta di credito collegata al tuo profilo Google. Non dovrai più pagare se deciderai di realizzare altre app, però nel caso in cui decidessi di distribuire applicazioni a pagamento dovrai anche aprire un account venditore su Google Wallet compilando l’apposito modulo.
Se dopo aver armeggiato un po’ con Android Studio ti rendi conto di non essere ancora pronto allo sviluppo di applicazioni utilizzando un linguaggio di programmazione puro, puoi provare a orientarti verso soluzioni più limitate ma anche più semplici da utilizzare. Una di queste si chiama MIT App Inventor, è completamente gratuita e funziona direttamente dal browser.
Creare un’app per iPhone

Se vuoi creare un’app per iPhone o iPad devi avere necessariamente un Mac e installare l’applicazione gratuita Xcode che si può trovare sul Mac App Store. Occhio, pesa quasi 2,5GB.
Per quanto riguarda il linguaggio di programmazione da utilizzare, le applicazioni per iOS si sono basate per un lungo periodo su Objective-C, che risulta abbastanza intuitivo per coloro che hanno un’infarinatura di C++ e di Java.
Ma nell’estate del 2014 Apple ha lanciato anche Swift, un nuovo linguaggio di programmazione più intuitivo che si candida a sostituire progressivamente Objective-C. Xcode supporta entrambi.
Se vuoi imparare a muovere i primi passi con Objective-C ti invito a consultare l’approfondimento su iOS di Html.it che permette di scoprire passo-passo tutte le operazioni da compiere per sviluppare le applicazioni usando questo linguaggio.
Per quanto concerne Swift, purtroppo di materiale in lingua italiana non se ne trova ancora molto. Ti posso consigliare l’ebook Creare applicazioni per iPhone e iPad con Swift di Roberto Travagliante che costa 1,49 euro, mentre se cerchi risorse gratuite e "mastichi" un po’ d’inglese puoi orientarti verso il manuale ufficiale di Apple (disponibile sempre su iBooks) che spiega in dettaglio come funziona il linguaggio di programmazione Swift.
Una volta realizzata la tua app per iPhone o iPad, per pubblicarla su App Store dovrai registrarti all’Apple Developer Program collegandoti a questa pagina Web e scegliendo se utilizzare il tuo ID Apple attuale o crearne uno nuovo. Il costo della registrazione ammonta a 99$ all’anno. Il processo di verifica delle applicazioni da parte di Apple, invece, può durare anche più di una settimana… bisogna aver pazienza!
Creare un’app per Windows Phone

Le applicazioni per Windows Phone (o per meglio dire di Windows Runtime) possono essere progettate usando vari linguaggi di programmazione, come C#,Visual Basic, C++ o Javascript.
Ci sono vari strumenti che possono essere utilizzati allo scopo.
Lo strumento di sviluppo più completo e potente è Visual Studio, software compatibile con tutte le versioni più recenti di Windows che si può scaricare gratuitamente dal sito Web di Microsoft. Comprende un editor per lo sviluppo delle app e un simulatore per testarle in tempo reale. Per scoprire come funziona da’ un’occhiata a questa pagina del sito Internet di Microsoft e consulta una delle guide disponibili sul sito Html.it.
In alternativa, è possibile sviluppare applicazioni anche via Web utilizzando lo strumento gratuito Windows App Studio. Trovi tutte le istruzioni necessarie a farlo funzionare sul sito ufficiale (in lingua italiana).
Una volta creata una app per Windows Phone, per poterla pubblicare sul Windows Store devi aprire un account sviluppatore. Costa 14 euro se sei uno sviluppatore privato oppure 75 euro se desideri creare un account aziendale.